Bolivia - Informazioni Utili
Nota importante
Gli enti governativi preposti possono modificare le procedure anche senza preavviso. Vi consigliamo quindi di verificare sempre gli ultimi aggiornamenti sul sito www.viaggiaresicuri.it
Travel Discovery TO vi consiglia sempre di portare in viaggio tutti i documenti necessari anche in formato cartaceo (per esempio esiti del tampone, eventuale green pass, allergie, etc)
Gli enti governativi preposti possono modificare le procedure anche senza preavviso. Vi consigliamo quindi di verificare sempre gli ultimi aggiornamenti sul sito www.viaggiaresicuri.it
Travel Discovery TO vi consiglia sempre di portare in viaggio tutti i documenti necessari anche in formato cartaceo (per esempio esiti del tampone, eventuale green pass, allergie, etc)
Descrizione
La Bolivia si trova nella parte centrale del Sud America, con un territorio variegato che va dalla catena delle Ande al deserto di Atacama, fino alla foresta pluviale del bacino dell'Amazzonia. La capitale amministrativa, La Paz, sorge a più di 3500 m di altezza sull'altipiano andino, davanti al picco nevoso del monte Illimani. Lì vicino, il Titicaca, il lago più grande del continente, si estende con le sue acque tranquille oltre i confini del Perù.
Documenti e visti: Passaporto con almeno 6 mesi di validità dalla data di partenza. Nessun visto è richiesto per entrare in Bolivia.
Valuta: La moneta locale è il Boliviano, diviso in 100 centavos. Le banconote cartacee sono da 200, 100, 50, 20 e 10 Bolivianos. La valuta più utilizzata è il Dollaro Usa, mentre nelle principali località è possibile cambiare l’Euro.
Abbigliamento: Abiti leggeri, un maglione per la sera. Per le escursioni nella Sierra abiti un po’ più pesanti, piumino e un impermeabile per le piogge e scarpe comode.
Elettricità: Varia a seconda della località tra 210/110 Volts. E’ necessario munirsi di un adattatore di tipo americano a lamelle piatte (le spine in uso sono quelle a due spinotti piatti).
Fuso Orario: La differenza è di 5 ore in meno rispetto all’Italia, 6 ore quando vige l’ora legale.
Lingua: Le lingue ufficiali sono lo Spagnolo, l’Aymara e il Quechua (con vari dialetti nelle varie regioni). La grande maggioranza della popolazione parla spagnolo, ma circa il 60% comunica anche o solo nelle lingue originarie quechua e aymará o nei dialetti locali
Telefono: Per chiamare l’Italia bisogna comporre lo 0039, seguito da prefisso della città italiana e infine il numero dell’abbonato. Il prefisso internazionale della Bolivia é 00591. I telefoni cellulari funzionano solo se tri-band o satellitari.
Cucina: La cucina ha piatti semplici e gustosi, soprattutto a base di carne bovina o suina, accompagnata da mais, fagioli neri e patate. Alcune specialità sono da provare: le saltenas (spuntino di metà mattina); la sopa de quinoa (minestra di quinoa, cereale caratteristico della regione); il charque kan (carne di lama essiccata con una specie di polenta): la yuca (manioca); il masaco (carne bovina essiccata con un tipo particolare di banana). Per insaporire i piatti a volte si utilizza una salsa piccante di pomodori e peperoncino. La birra boliviana, il vino e la chicha (liquore distillato dal granoturco) sono ottimi, ma attenzione: se siete invitati a bere con la gente del posto, sappiate che gli alcolici sono forti e i boliviani sono grandi bevitori.
Vaccinazioni/Disposizioni sanitarie: Nessuna vaccinazione è obbligatoria se si visitano le aree con altitudine superiore a 2.200 mslm (è consigliabile comunque informarsi almeno 1 mese prima della partenza presso l’ufficio di igiene della propria città). Raccomandiamo di non bere acqua corrente e, se possibile, disinfettare sempre frutta e verdura (oppure sbucciarla con cura) Eventuali infezioni possono causare diarrea, vomito, febbre o altri sintomi. Proteggersi con repellenti cutanei e, in caso di escursioni sull’altopiano e sulle montagne, salire di quota con cautela per permettere al corpo di abituarsi all'altitudine, che può causare insonnia, mal di testa, nausea. Utilizzare creme solari ad alto fattore di protezione per evitare bruciature ed eritemi solari provocati dall'altitudine.
La Bolivia si trova nella parte centrale del Sud America, con un territorio variegato che va dalla catena delle Ande al deserto di Atacama, fino alla foresta pluviale del bacino dell'Amazzonia. La capitale amministrativa, La Paz, sorge a più di 3500 m di altezza sull'altipiano andino, davanti al picco nevoso del monte Illimani. Lì vicino, il Titicaca, il lago più grande del continente, si estende con le sue acque tranquille oltre i confini del Perù.
Documenti e visti: Passaporto con almeno 6 mesi di validità dalla data di partenza. Nessun visto è richiesto per entrare in Bolivia.
Valuta: La moneta locale è il Boliviano, diviso in 100 centavos. Le banconote cartacee sono da 200, 100, 50, 20 e 10 Bolivianos. La valuta più utilizzata è il Dollaro Usa, mentre nelle principali località è possibile cambiare l’Euro.
Abbigliamento: Abiti leggeri, un maglione per la sera. Per le escursioni nella Sierra abiti un po’ più pesanti, piumino e un impermeabile per le piogge e scarpe comode.
Elettricità: Varia a seconda della località tra 210/110 Volts. E’ necessario munirsi di un adattatore di tipo americano a lamelle piatte (le spine in uso sono quelle a due spinotti piatti).
Fuso Orario: La differenza è di 5 ore in meno rispetto all’Italia, 6 ore quando vige l’ora legale.
Lingua: Le lingue ufficiali sono lo Spagnolo, l’Aymara e il Quechua (con vari dialetti nelle varie regioni). La grande maggioranza della popolazione parla spagnolo, ma circa il 60% comunica anche o solo nelle lingue originarie quechua e aymará o nei dialetti locali
Telefono: Per chiamare l’Italia bisogna comporre lo 0039, seguito da prefisso della città italiana e infine il numero dell’abbonato. Il prefisso internazionale della Bolivia é 00591. I telefoni cellulari funzionano solo se tri-band o satellitari.
Cucina: La cucina ha piatti semplici e gustosi, soprattutto a base di carne bovina o suina, accompagnata da mais, fagioli neri e patate. Alcune specialità sono da provare: le saltenas (spuntino di metà mattina); la sopa de quinoa (minestra di quinoa, cereale caratteristico della regione); il charque kan (carne di lama essiccata con una specie di polenta): la yuca (manioca); il masaco (carne bovina essiccata con un tipo particolare di banana). Per insaporire i piatti a volte si utilizza una salsa piccante di pomodori e peperoncino. La birra boliviana, il vino e la chicha (liquore distillato dal granoturco) sono ottimi, ma attenzione: se siete invitati a bere con la gente del posto, sappiate che gli alcolici sono forti e i boliviani sono grandi bevitori.
Vaccinazioni/Disposizioni sanitarie: Nessuna vaccinazione è obbligatoria se si visitano le aree con altitudine superiore a 2.200 mslm (è consigliabile comunque informarsi almeno 1 mese prima della partenza presso l’ufficio di igiene della propria città). Raccomandiamo di non bere acqua corrente e, se possibile, disinfettare sempre frutta e verdura (oppure sbucciarla con cura) Eventuali infezioni possono causare diarrea, vomito, febbre o altri sintomi. Proteggersi con repellenti cutanei e, in caso di escursioni sull’altopiano e sulle montagne, salire di quota con cautela per permettere al corpo di abituarsi all'altitudine, che può causare insonnia, mal di testa, nausea. Utilizzare creme solari ad alto fattore di protezione per evitare bruciature ed eritemi solari provocati dall'altitudine.
Altre informazioni sulle città
Descrizione
La Paz è la capitale amministrativa più alta del mondo, situata sull'Altipiano delle Ande a più di 3.500 mslm. La città si estende fino al comune di El Alto, nell'altopiano, e sullo sfondo mostra le cime innevate del monte Illimani, alto 6.438 metri. Prendendo la funivia è possibile godere di un ampio panorama sulla città.
La Paz è la capitale amministrativa più alta del mondo, situata sull'Altipiano delle Ande a più di 3.500 mslm. La città si estende fino al comune di El Alto, nell'altopiano, e sullo sfondo mostra le cime innevate del monte Illimani, alto 6.438 metri. Prendendo la funivia è possibile godere di un ampio panorama sulla città.
Descrizione
Lago salato caratterizzato da acque poco profonde, ubicato ad una altitudine di 4.280 mslm, nella parte sudoccidentale dell'altiplano della Bolivia e all'interno della Riserva nazionale di fauna andina Eduardo Avaroa, in prossimità del confine con il Cile
Lago salato caratterizzato da acque poco profonde, ubicato ad una altitudine di 4.280 mslm, nella parte sudoccidentale dell'altiplano della Bolivia e all'interno della Riserva nazionale di fauna andina Eduardo Avaroa, in prossimità del confine con il Cile
Descrizione
Lago salato, situato a sud-ovest dell'altiplano della Bolivia, nel Dipartimento di Potosí, nei pressi del confine con il Cile e ai piedi del vulcano Licancabur. È ubicata all'interno della Riserva nazionale di fauna andina Eduardo Avaroa.
Lago salato, situato a sud-ovest dell'altiplano della Bolivia, nel Dipartimento di Potosí, nei pressi del confine con il Cile e ai piedi del vulcano Licancabur. È ubicata all'interno della Riserva nazionale di fauna andina Eduardo Avaroa.
Descrizione
è famosa per sua la miniera d'argento e si trova ad un'altitudine di 4.090 mslm, considerata una delle più alte città del mondo. E’ Patrimonio dell'umanità dell'UNESCO, per la sua quantità di monumenti industriali (come gli acquedotti e i laghi artificiali che fornivano acqua alle miniere d'argento) e architettonici (come la Casa de la Moneda, la chiesa di San Lorenzo, il centro storico in stile coloniale).
è famosa per sua la miniera d'argento e si trova ad un'altitudine di 4.090 mslm, considerata una delle più alte città del mondo. E’ Patrimonio dell'umanità dell'UNESCO, per la sua quantità di monumenti industriali (come gli acquedotti e i laghi artificiali che fornivano acqua alle miniere d'argento) e architettonici (come la Casa de la Moneda, la chiesa di San Lorenzo, il centro storico in stile coloniale).
Descrizione
Tropicale, Esuberante, La verde e magica Santa Cruz è una tradizionale città boliviana e il centro di una fantastica biodiversità. Potrai scoprire orchidee e farfalle nel Bio-centro di Guembe (a solo un'ora e mezza da Santa Cruz) o visitare le rovine di Samaipata, una gigantesca scultura scolpita che rappresenta un serpente e altre figure enigmatiche. Santa Cruz è anche il punto di partenza per un tour delle missioni gesuitiche, reliquie dei tentativi dei gesuiti di convertire le tribù amazzoniche.
Tropicale, Esuberante, La verde e magica Santa Cruz è una tradizionale città boliviana e il centro di una fantastica biodiversità. Potrai scoprire orchidee e farfalle nel Bio-centro di Guembe (a solo un'ora e mezza da Santa Cruz) o visitare le rovine di Samaipata, una gigantesca scultura scolpita che rappresenta un serpente e altre figure enigmatiche. Santa Cruz è anche il punto di partenza per un tour delle missioni gesuitiche, reliquie dei tentativi dei gesuiti di convertire le tribù amazzoniche.
Descrizione
è un'espressione vivente dell'era coloniale. La sua cattedrale, le sue chiese e i suoi chiostri sono molto ben conservati e ospita la seconda università più antica del Sud America: San Francisco Zavier, mentre il suo museo contiene reperti provenienti da culture locali. La domenica è possibile visitare il favoloso mercato di Tarabuco, dove sono esposti centinaia di tessuti colorati e antichi e si possono ammirare gli autentici costumi tradizionali dei venditori di cibo.
è un'espressione vivente dell'era coloniale. La sua cattedrale, le sue chiese e i suoi chiostri sono molto ben conservati e ospita la seconda università più antica del Sud America: San Francisco Zavier, mentre il suo museo contiene reperti provenienti da culture locali. La domenica è possibile visitare il favoloso mercato di Tarabuco, dove sono esposti centinaia di tessuti colorati e antichi e si possono ammirare gli autentici costumi tradizionali dei venditori di cibo.
Descrizione
vicino al lago Titicaca, è posizionata ad una altitudine di 3.850 mslm. Patrimonio mondiale dell’Umanità Unesco, anticamente è stata la capitale di un impero che visse il suo splendore intorno al 500/900 DC. I suoi monumenti erano quasi totalmente costruiti in adobe (impasto di argilla, sabbia e paglia essiccata al sole) e il suo centro rituale era orientato secondo i punti cardinali e costruito con imponenti pietre scolpite e dotato di un complesso sistema di drenaggio sotterraneo che controllava il flusso delle acque piovane.
vicino al lago Titicaca, è posizionata ad una altitudine di 3.850 mslm. Patrimonio mondiale dell’Umanità Unesco, anticamente è stata la capitale di un impero che visse il suo splendore intorno al 500/900 DC. I suoi monumenti erano quasi totalmente costruiti in adobe (impasto di argilla, sabbia e paglia essiccata al sole) e il suo centro rituale era orientato secondo i punti cardinali e costruito con imponenti pietre scolpite e dotato di un complesso sistema di drenaggio sotterraneo che controllava il flusso delle acque piovane.
Descrizione
Salar de Uyuni situata nelle Ande, a sud-ovest della Bolivia, è la più grande distesa salata al mondo. Questo territorio desertico è caratterizzato da sale bianchissimo, formazioni rocciose e isole ricche di cactus. Nato in seguito al prosciugamento di un lago preistorico, si estende per quasi 11.000 km². Il tipico paesaggio lunare si può osservare dall’isola centrale di Incahuasi. Nonostante questo ecosistema così unico sia quasi privo di fauna selvatica, numerosi sono i fenicotteri rosa
Salar de Uyuni situata nelle Ande, a sud-ovest della Bolivia, è la più grande distesa salata al mondo. Questo territorio desertico è caratterizzato da sale bianchissimo, formazioni rocciose e isole ricche di cactus. Nato in seguito al prosciugamento di un lago preistorico, si estende per quasi 11.000 km². Il tipico paesaggio lunare si può osservare dall’isola centrale di Incahuasi. Nonostante questo ecosistema così unico sia quasi privo di fauna selvatica, numerosi sono i fenicotteri rosa